Non è sempre utile prestare orecchio alle voci di corridoio: anche se quella coppia di amici vostri ha ristrutturato la cucina o il bagno di casa per venderla ad un prezzo più alto, questo non significa che nel vostro caso sia utile fare altrettanto (né che loro siano effettivamente riusciti nel loro intento).La scelta delle opere di ristrutturazione che sono veramente in grado di rendere la casa più appetibile per gli acquirenti dipende da molti fattori.

Alcune domande chiave che dovreste porvi sono, per esempio:
Dove vivete?Quali sono le caratteristiche del mercato nella vostra zona?A quale “target” appartengono i potenziali acquirenti e cosa stanno cercando?Dovete vendere subito o si tratta di un investimento a lungo termine?

Se acquistate un rudere in campagna con l’idea di ristrutturarlo e poi metterlo sul mercato non potete aspettarvi, solo per questo, una vendita facilitata, perché ci sono molte altre cose da considerare, come, per esempio, la lontananza dai servizi e dalle attività commerciali.

Certo, non si può negare che rifare completamente la cucina, donandole un appeal più contemporaneo, posare nuovi pavimenti in legno che scaldano l’ambiente, demolire quel bagno risalente agli anni ’80 o ridipingere l’intera casa sono tutte operazioni in grado di aggiungere alla casa, almeno potenzialmente, il fattore “wow”.

Ma, se da un lato le opzioni di miglioramento sono infinite, il vostro budget non lo è e la maggioranza delle ristrutturazioni non vi assicura un effettivo ritorno sull’investimento. Se, per esempio, spendete 10.000 euro, probabilmente aumenterete il valore dell’immobile di 5.000 o 6.000 euro, andando quindi in perdita.

In questi casi molti proprietari restano delusi quando, a lavori terminati, si mettono in contatto con un’agenzia immobiliare per ottenere una stima del valore dell’immobile. Ma il vero errore è a monte. L’agente immobiliare andrebbe, infatti, contattato non “a cose fatte” ma prima, quando ha ancora la possibilità di consigliarvi circa gli interventi più utili, sfruttando la sua esperienza tecnico-professionale.

Quando, in particolar modo, si acquista con l’intenzione di procurarsi un buon investimento ci sono molti parametri da non sottovalutare. Uno è la metratura: in città gli appartamenti di due o tre stanze sono più convenienti dei monolocali, perché possono essere ristrutturati con costi contenuti e poi affittati o venduti più facilmente.
Altri argomenti sui quali l’agente immobiliare vi farà riflettere riguardano lo stato dell’immobile e la suddivisione degli ambienti. In generale il mercato immobiliare è estremamente variabile: in alcune zone alcuni miglioramenti portano grandi vantaggi mentre in altre gli stessi interventi sarebbero soltanto uno spreco di denaro.

In conclusione la cosa migliore che potete fare per ristrutturare ottenendo il massimo ritorno sull’investimento è semplice e gratuita: chiamami !

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